L’8 settembre ero uno dei tanti presenti in Piazza Maggiore a Bologna, uno dei tanti che ha fatto una fila pazzesca per mettere una firma, uno dei tanti che quel giorno non ha seguito lo show di Beppe Grillo. Ma soprattutto sono uno dei tanti che non sopporta l’idea che l’informazione tutta abbia deciso di non parlare della manifestazione, ma di parlare di Beppe Grillo (allo scopo di screditarlo). E tutti quelli che hanno manifestato? Intervistarne qualcuno, anche uno solo? Provare a capire le ragioni di tanto malumore non conviene alla politica in genere, figuriamoci a quella italiana odierna in particolare. Come tanti hanno già fatto, cito la famosissima frase detta dalla regina Maria Antonietta di Lorena quando rispose alla domanda di pane del popolo francese con il suo "dategli delle brioches" per indicare quanta distanza ci sia tra mondo politico e mondo reale allo stato attuale delle cose. Quello che stupisce (ma davvero poi?) è quanto sia faziosa e distante anche l’informazione attuale. A tal proposito penso agli ultimi commenti relativi alla scelta di Grillo di assegnare dei bollini alle liste civiche. In sintesi la sua iniziativa prevede di segnalare le liste che rispettano alcuni canoni che a loro volta rispecchiano le leggi di iniziativa popolare proposte l’8 settembre, ma non fa alcun accenno ai programmi. Questo secondo la maggior parte dei quotidiani e tg vuol dire scendere in politica!!!! Mah…