mercoledì 31 ottobre 2007

A proposito di Prodi, Mastella e De Magistris

Vale la pena di leggere quanto scrive l'ex senatore Ferdinando Imposimato sul suo blog. Sappiamo più o meno tutti quanto sta succedendo, ma a volte approfondire fa bene (si fa per dire...).
"L'avocazione dell'indagine di De Magistris."

Bentornato

Torna in tv Daniele Luttazzi, su La7 dal 3 novembre ore 23.30.
Era ora.

venerdì 26 ottobre 2007

Momenti di sconforto

Paolo Gentiloni (attuale Ministro delle Comunicazioni) sul suo blog scrive: "[...]il disegno di legge sull'editoria, proposto dalla Presidenza del Consiglio e approvato una settimana fa in Consiglio dei Ministri, va corretto[...] Naturalmente, mi prendo la mia parte di responsabilità per non aver controllato personalmente e parola per parola il testo che alla fine è stato sottoposto al Consiglio dei Ministri. Pensavo che la nuova legge sull'editoria confermasse semplicemente le norme esistenti, che da sei anni prevedono sì una registrazione ma soltanto per un ristretto numero di testate giornalistiche on line, caratterizzate da periodicità, per avere accesso ai contributi della legge sull'editoria. Va bene applicare anche ai giornali on line le norme in vigore per i giornali, ma sarebbe un grave errore estenderle a siti e blog[...]".
A sua volta Antonio Di Pietro (attuale Ministro delle Infrastrutture) aveva scritto: "[...]Nell’ambito di questi provvedimenti, è stato inserita una norma presentata come atta a ridurre gli emolumenti all’editoria pubblica, per migliorare il mercato dell’informazione. Tutti l’abbiamo approvata. Solo dopo, e solo grazie a Grillo e al suo blog, si è venuto a sapere che quel provvedimento contiene norme volte a impedire a tutti i blogger, a tutto il mondo della Rete, di informare ed informarsi liberamente. Anche al Consiglio dei Ministri bisogna pensarci due volte prima di dire sì. Questa è una lezione che ora ho imparato. Io e altri ministri abbiamo ammesso di essere stati male informati: Gentiloni, Pecoraro Scanio, io, Mussi ed altri abbiamo preso atto che questa legge sia da rivedere.[...]".
Sinceramente non c'è molto da aggiungere, il tutto si commenta da solo. Mi vergogno per loro.

giovedì 25 ottobre 2007

A volte ritornano

Ho appena installato Netscape Navigator 9. Che emozione rivedere lo splash screen verde con la N ed il timone. Wow!!! E' stato come rivedere un vecchio cartone animato, compresa la sensazione d'essere tornato indietro col tempo. Ricordo ancora quando sul mio 386, S.O. Win 3.11 (!!!!) per avviare netscape potevi tranquillamente preparare, aspettare ed offrire agli amici un caffè. Sono in fase nostalgica e, di conseguenza, di parte, ma mi sembra un prodotto in grado di reggere il confronto con Explorer e Firefox. Vedremo.

venerdì 19 ottobre 2007

Sindrome da accerchiamento

Alcuni giorni capita di pensare, a torto o a ragione, che il mondo intero ci si sia scagliato contro. Oggi è uno di quei giorni per me. Tra le tante cose leggo dal sito di repubblica del nuovo ddl del governo che prevede l'iscrizione al ROC (Registro degli operatori di Comunicazione) di "chiunque faccia attività editoriale". Nell'articolo si paventa la possibilità che la norma riguardi anche i blog. Vorranno mica già tappare la bocca al mio neonato blog?

martedì 16 ottobre 2007

La sottile linea rossa

Ultimamente facevo una riflessione sugli stipendi attuali attraverso un confronto lira/euro; pensavo: solo 5 anni fa percepire uno stipendio da 2 milioni di lire circa garantiva una sensazione di benessere, mentre oggi uno stipendio da mille euro è considerato quasi da fame. Mi sono chiesto come può essere accaduto ed ovviamente mi sono risposto che sebbene tutti i costi siano cambiati dall’avvento dell’euro, gli stipendi sono rimasti intatti. Riflettevo, allora, che una soluzione neanche tanto rivoluzionaria dovrebbe prevedere l’adeguamento degli stipendi al costo attuale della vita, o no? Mentre divagavo con la mente ho letto che il sindacato minaccia uno sciopero se non viene ripristinato l’accordo sul welfare, ovvero se non vengono cancellate le misure introdotte in fase di modifica dell’accordo. Questo l'oggetto del contendere, dal sito di repubblica:
"[...]Per i contratti a termine, dopo i primi 36 mesi è previsto un solo rinnovo, da stipulare davanti ad un esponente sindacale delle sigle più rappresentative. Salta il tetto ai lavori usuranti (in origine 5.000 l'anno), ma il fondo per il momento resta invariato. Viene introdotta la "cassa integrazione ambientale", ovvero si estende l'utilizzo degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori delle aziende in difficoltà per crisi ambientali.[...]"

Ed io che credevo che questo fosse il "minimo sindacale" per accettare un accordaccio del genere….

Briciole di democrazia

Ieri si è votato, attraverso il meccanismo delle primarie, per l'elezione del segretario del PD (o come molti sostengono per l'elezione di Veltroni segretario del PD). Io personalmente non ho partecipato a questa grande ...ehm... manifestazione di democrazia (!?) perchè:
  • non mi riconosco nel 'ma-anchismo' dichiarato (o 'cerchiobottismo' o più semplicemente 'democristanesimo'?) quale unico programma di partito
  • temo l'inizio di un processo che porterà alla formazione di un partito bulgaro di proporzioni maggiori rispetto alla balena bianca (aspetto che l'UDC prima e FI poi, diventino parti attive di questo processo fino all'elezione di Licio Gelli presidente della repubblica, brrrrrr....)
  • non mi piace essere considerato una pecora, in generale
  • non rientravo nei canoni richiesti per votare (avete visto l'età media dei votanti? io ho solo 34 anni...)
  • e soprattutto ero fondamentalmente indeciso se votare 'insieme per Veltroni' o 'uniti per Veltroni' (ma insieme è meglio che uniti o viceversa? sono cose che vanno considerate...)
Avrò fatto bene? O questa tessera sarà fondamentale come lo era quella famosa nel ventennio? Io ci tengo alla salute....

domenica 14 ottobre 2007

Beppe Grillo, il V-Day ed i bollini

L’8 settembre ero uno dei tanti presenti in Piazza Maggiore a Bologna, uno dei tanti che ha fatto una fila pazzesca per mettere una firma, uno dei tanti che quel giorno non ha seguito lo show di Beppe Grillo. Ma soprattutto sono uno dei tanti che non sopporta l’idea che l’informazione tutta abbia deciso di non parlare della manifestazione, ma di parlare di Beppe Grillo (allo scopo di screditarlo). E tutti quelli che hanno manifestato? Intervistarne qualcuno, anche uno solo? Provare a capire le ragioni di tanto malumore non conviene alla politica in genere, figuriamoci a quella italiana odierna in particolare. Come tanti hanno già fatto, cito la famosissima frase detta dalla regina Maria Antonietta di Lorena quando rispose alla domanda di pane del popolo francese con il suo "dategli delle brioches" per indicare quanta distanza ci sia tra mondo politico e mondo reale allo stato attuale delle cose. Quello che stupisce (ma davvero poi?) è quanto sia faziosa e distante anche l’informazione attuale. A tal proposito penso agli ultimi commenti relativi alla scelta di Grillo di assegnare dei bollini alle liste civiche. In sintesi la sua iniziativa prevede di segnalare le liste che rispettano alcuni canoni che a loro volta rispecchiano le leggi di iniziativa popolare proposte l’8 settembre, ma non fa alcun accenno ai programmi. Questo secondo la maggior parte dei quotidiani e tg vuol dire scendere in politica!!!! Mah…

sabato 13 ottobre 2007

Il concetto di tribù

Ciao a tutti. Ebbene si, ho deciso anch'io di creare uno spazio virtuale dove raccogliere ogni parto del mio cervello che penso valga la pena d'essere condiviso.
Un vecchio articolo di Glory Sanders (che è poi la recensione di un libro di un giornalista americano, Ethan Watters) pubblicato su "la Repubblica delle Donne", in cui sono incappato quasi per caso di recente, mi ha dato uno spunto interessante per partire. Ho trovato molto interessante la descrizione del modo di relazionarsi delle nuove generazioni, così come il concetto di "tribù urbane", intese come comunità, gruppi, nuove famiglie allargate.
Da qui ho pensato che attraverso questo spazio mi piacerebbe dar voce a e condividere queste voci con la mia tribù, che è naturalmente OPEN!

P.S. Per evitare malizie di ogni genere, ci tengo a precisare che non sono sponsorizzato da nessuna compagnia di telefonia mobile.